India – Nasik e Tapovan

Nasik Tapovan copertina

Nasik e Tapovan

Avrei dovuto fermarmi una sola notte. Sono a Nasik da una settimana.<
E ancora non ne sono paga.
L’ho girata in lungo e in largo… Tapovan, in particolare, mi ha stregata: un ghat, il fiume, una collina e centinaia di monaci e fedeli che si purificano in acqua, pregano, cantano e meditano. Appena mi vedono mi chiamano perché mi avvicini loro, mi offrono da mangiare e il sempre presente chai, cercano di comunicare con me, capire da dove io venga e che cosa stia facendo. Tutte persone meravigliose, sorridenti, si lasciano fotografare senza alcun problema, anzi, ne erano orgogliosi. Sono rimasta seduta a lungo ad osservarli, ma ho faticato a tenermi in disparte perché sono loro ad avvicinarsi a me incuriositi. Prevedono che, in questi giorni, arriveranno 10 milioni di persone. Un fiume di gente. C’è un dispiegamento di forze dell’ordine enorme, oltre che di transenne e recinzioni varie… non oso pensare a cosa accadrà l’ultimo giorno, sarà una folla esagerata da gestire, più spesso da domare.

Ho assistito all’arrivo di alcuni sadhu, giunti tra applausi, lanci di petali di rose, suoni di tamburi, gioia ovunque. Si tratta, sostanzialmente, di asceti sulla via dell’illuminazione, che vanno da una sorta di capannone all’altro (realizzati in occasione della festa) portando la propria parola tra la commozione generale.

A Tapovan ho avuto, poi, l’occasione di conoscere il baba che dicono essere l’uomo più anziano del mondo: 129 anni. Non so se sia l’età effettiva, quel che so è che, mentre arrivava la gente per prostrarsi a lui stendendosi a terra e baciandogli i piedi, lui continuava a parlare con me, offrendomi poi un bicchierone di latte caldo e invitandomi l’anno prossimo nel suo ashram (luogo nel quale la comunità spirituale si ritira a meditare) a Varanasi con vitto e alloggio gratuito. Mi ha anche scritto una frase in un foglietto di carta, il tutto in modo sempre estremamente toccante.

Nasik mi ha davvero entusiasmata e saputo coinvolgere in modo totale ed è quasi doloroso, in questo momento, trovarmi in autobus diretta verso nuove destinazioni.

India 41 - Nasik e Tapovan

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2 risposte

  1. ronaldo ha detto:

    non ti aspetti tutte le meravigliose sorprese di cui puoi godere in quei magici istanti e capisco quanto sia difficile andarsene…ma magari pensa che probabilmente troverai altre meravigliose sorprese , non per niente sei in INDIA!

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